Torna, dal 7 al 10 settembre, la
"Borsa del Turismo delle 100 Città d'Arte e dei Borghi
d'Italia". La kermesse bolognese, giunta alla 25/a edizione, si
svolgerà completamente online: 32 saranno i tour operator
collegati da 17 Paesi del mondo, in particolare europei -
Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Israele, Italia,
Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca,
Romania, Russia, Spagna, Sud Africa e Ungheria - che potranno
stringere accordi commerciali con imprenditori dell'offerta
turistica italiana.
La manifestazione, promossa dalla Confesercenti, ha il
sostegno di Apt Emilia Romagna, delle Destinazioni Turistiche
Bologna Città Metropolitana, Romagna ed Emilia, la
collaborazione di Enit e il patrocinio, fra gli altri, dei
ministeri della Cultura, del Turismo e degli Affari Esteri e
della Cooperazione Internazionale, della Regione Emilia-Romagna,
dei Comuni di Ferrara, Piacenza e di altri enti locali. "La
voglia di tornare alla normalità è molta - spiega in una nota il
vice-presidente Assohotel Confesercenti Emilia-Romagna, Paolo
Mazza: - e nonostante la profonda crisi dettata dall'emergenza
sanitaria, gli operatori fremono per ripartire al più presto.
Ben vengano quindi iniziative come la Borsa delle 100 Città
d'arte che offrono un'opportunità concreta e una vetrina
strategica per le nostre Città d'Arte e i nostri splendidi
Borghi che, come dimostrano i dati sui nostri fatturati hanno
accusato e stanno accusando pesantemente gli effetti della
pandemia".
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