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Saga Coffee: primo incontro con imprenditore interessato

Saga Coffee

Saga Coffee: primo incontro con imprenditore interessato

Assessore E-R Colla, progetto serio e innovativo, ma complesso

BOLOGNA, 04 dicembre 2021, 15:59

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Si è tenuto stamattina il primo incontro fra l'imprenditore interessato a subentrare al gruppo Evoca nello stabilimento della Saga Coffee di Gaggio Montano (Bologna) e l'assessore allo sviluppo economico della Regione Emilia-Romagna Vincenzo Colla. Presenti anche l'advisor Fossati, titolare del mandato da parte del gruppo Evoca a gestire la reindustrializzazione, Sergio Lo Giudice per la Città Metropolitana e il sindaco di Gaggio Montano Giuseppe Pucci.
    "È stato un incontro importante - commenta Colla - L'imprenditore, che ha una lunga tradizione imprenditoriale famigliare, ci ha presentato il quadro complessivo della volontà di realizzare un progetto di industrializzazione che è certamente serio e innovativo, ma che presenta anche una certa complessità, sia per quanto riguarda la tempistica, sia per quanto riguarda l'investimento necessario".
    A un mese dall'inizio del presidio davanti ai cancelli si apre così uno spiraglio per l'azienda, che impiega 220 dipendenti di cui l'80% donne, che Evoca vuole lasciare entro il 2022 per delocalizzare la produzione in Romania, in Spagna e a Bergamo. Da parte delle istituzioni, assicura l'assessore, "abbiamo manifestato la piena disponibilità all'accompagnamento di un progetto industriale che sia in grado di dare una soluzione ai lavoratori. Ci siamo presi l'impegno di aggiornarci a un prossimo incontro, da definire in tempi brevi, poiché tutta l'evoluzione è subordinata anche alla conclusione del confronto fra il Gruppo Evoca e l'imprenditore stesso".
    A breve un nuovo faccia a faccia insieme ai sindacati: "L'imprenditore - spiega infatti Colla - si è reso disponibile a tenere il prossimo incontro alla presenza, oltre che delle Istituzioni, anche delle organizzazioni sindacali e delle rappresentanze aziendali dei lavoratori".
   

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