L'arrivo di Bruce Springsteen a
Ferrara - città, insieme a Roma e Monza in cui terrà uno dei
tre concerti del suo tour italiano nell'estate del 2023 - è
"un'emozione unica" e il capoluogo estense "è pronto ad
accoglierlo". A esprimere tutta la sua soddisfazione è il
sindaco del comune emiliano, Alan Fabbri che definisce la data
ferrarese della rockstar americana come "una notizia
straordinaria".
"Ferrara - osserva - è pronta ad accogliere Bruce
Springsteen, che sceglie la nostra città per inaugurare il suo
tour italiano. Quello del prossimo anno, a Ferrara, sarà il suo
primo concerto in Italia dopo sei anni. È un'emozione
grandissima e una notizia straordinaria per la nostra città, che
da oggi è al centro dell'attenzione internazionale e sarà
ambitissima meta dei fan di tutto il mondo, con evidenti effetti
sull'indotto economico".
A giudizio di Fabbri, il 'Boss' a Ferrara è il culmine di un
"lavoro realizzato, in particolare, sulla parte eventi e di un
percorso intrapreso a fianco del management italiano" di
Springsteen, la Barley Arts e "un ringraziamento particolare va
all'assessore Marco Gulinelli che ci ha creduto da sempre, anche
quando sembrava solo un sogno, lavorando, pazientemente e nel
silenzio, e vincendo le resistenze dei soliti, tristi,
detrattori".
Adesso, argomenta ancora, il sindaco di Ferrara, "pancia a
terra, lavoriamo e lavoreremo per preparare l'evento, con uno
staff di tecnici di altissimo profilo. Sarà l'evento degli
eventi, in uno scenario pressoché inedito e straordinario come è
il parco Urbano 'Giorgio Bassani'. Ferrara - conclude Fabbri -
da oggi si prepara ad accogliere il grande Boss. Vogliamo che
questo sia un evento di tutta la città col più ampio
coinvolgimento".
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