Due fratelli di 15 e 24 anni sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e possesso di arnesi da scasso dagli agenti della polizia locale Reno Galliera, che li hanno bloccati al termine di un inseguimento lungo la Provinciale Saliceto, nel Bolognese.
La loro fuga è terminata con lo schianto contro il muro di una recinzione del Centergross, a Funo di Argelato. Erano a bordo di una Mercedes che continuava a circolare nonostante fosse stata radiata dalla Motorizzazione civile di Milano, e che era già sfuggita a un controllo di una pattuglia una decina di giorni fa. Intercettati nuovamente vicino al cimitero di Bentivoglio, i due fratelli hanno provato ancora una volta a scappare, compiendo una serie di manovre pericolose, tra sorpassi azzardati, rotatorie percorse contromano, con punte di velocità di oltre 150 km/h. Quando si sono immessi, ancora contromano, nella viabilità interna del Centergross, la corsa è terminata contro un muretto. Gli agenti hanno faticato a bloccare i due, che hanno opposto una violenta resistenza.
Avevano entrambi vari precedenti di polizia, anche per reati predatori. La Mercedes è stata sequestrata per la successiva confisca. Oltre alle denunce, l'autista 24enne è stato sanzionato per le violazioni al codice della strada dovute ai comportamenti pericolosi tenuti durante la fuga.
Agli agenti della polizia locale Reno Galliera, guidati dal comandante Massimiliano Galloni che ha coordinato l'intervento, sono arrivati i complimenti della sindaca di Argelato, Claudia Muzic, per avere gestito con professionalità una situazione complessa e pericolosa.
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