/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Strade perdute' di David Lynch nelle sale dal 16 gennaio

'Strade perdute' di David Lynch nelle sale dal 16 gennaio

Edizione restaurata in 4K grazie alla Cineteca di Bologna

BOLOGNA, 04 gennaio 2023, 13:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'inquietante visionarietà di David Lynch ritrova la sala cinematografica grazie alla Cineteca di Bologna e al suo progetto di distribuzione 'Il Cinema Ritrovato. Al cinema': dal 16 al 18 gennaio arriva nelle sale 'Lost Highway-Strade perdute', nel restauro in 4K realizzato da Criterion, con la supervisione dello stesso Lynch.
    Diretto nel 1997, 'Strade perdute' - tra gli interpreti Bill Pullman, Patricia Arquette e Richard Pryor - rappresenta, come ha scritto il critico Roy Menarini, una "nuova resurrezione lynchana, quando veniva ormai dato per spacciato. Si presenta come un film scintillante e dark, impaginato come un catalogo di moda ma attraversato da ogni tipo di paradosso: parlare con una persona che si trova contemporaneamente al telefono con voi, suonare al campanello e dialogare al citofono con se stessi, cambiare personalità a metà film e vedere un mondo che possiede lo stesso lessico ma un'altra sintassi". Un film attraversato da situazioni esasperate e da narrazioni che si avvitano dentro una spirale inspiegabile. "C'è una parte della mia creatività che non saprei spiegare, che mi è sconosciuta", ha detto David Lynch, che così delinea 'Strade perdute': "Un film noir del XXI secolo. Una vivida descrizione di crisi d'identità parallele. Un mondo dove il tempo è pericolosamente fuori controllo. Un viaggio terrificante lungo la strada perduta".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza