E' prorogata fino al 4 marzo la
mostra 'Viaggi straordinari. Il Salterio inglese e altri tesori
dai fondi storici e dagli archivi della Biblioteca'', allestita
nell'Aula Magna della biblioteca comunale di Imola: inaugurata
il 19 novembre, era in programma fino a questo fine settimana.
Alla luce del successo di visitatori e delle richieste di visita
da parte delle scuole, l'assessorato alla Cultura ha deciso di
prorogare l'apertura dell'esposizione, sostenuta dalla
Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. La proroga permette, a
chi ancora non ne ha avuta l'occasione, di vedere il 'Salterio
inglese (ms. 111)', il codice miniato più antico conservato
nella Biblioteca e uno dei manoscritti anglosassoni più
importanti di inizio Duecento, oggetto di restauro realizzato
dal Laboratorio degli Angeli di Bologna e sostenuto dalla
Regione Emilia-Romagna nel corso del 2022.
I visitatori hanno apprezzato l'allestimento che valorizza,
oltre al Salterio, la documentazione libraria e archivistica
esposta, e hanno partecipato alle visite guidate e agli incontri
del calendario organizzato in parallelo all'esposizione.
"Abbiamo deciso di prorogare la mostra vista l'ottima
partecipazione di pubblico sia in orario di apertura della
biblioteca comunale sia durante le visite guidate, anche grazie
alle iniziative di approfondimento che in questi mesi sono stare
proposte a cittadini e turisti", spiega l'assessore alla cultura
Giacomo Gambi.
Il Salterio inglese di Imola, probabilmente realizzato fra il
1205 e il 1210 a Winchester, nel sud dell'Inghilterra, forse per
la comunità religiosa femminile di Amesbury, è un testo
liturgico ricco di splendide miniature di varia tipologia, dai
tondi con i lavori dei mesi e lo zodiaco che ornano il
calendario iniziale, alle immagini prefatorie a tutta pagina
fino alle numerose iniziali decorate e figurate.
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