Dal 14 al 18 giugno arriva per la prima volta in Italia, a Bologna, "Various Voices", il principale festival internazionale dei cori LGBTQ+ che colorerà le strade della città con i colori dell'arcobaleno. Una grande festa che coinvolgerà più di 3500 coristi, per un totale di 107 cori provenienti dall'Europa e da tutto il mondo che canteranno e suoneranno in cinque giornate piene di musica e spettacoli nella città della musica Unesco.
Il festival toccherà alcuni luoghi simbolo del capoluogo emiliano, come Piazza Maggiore (che ospiterà il Gran Galà del 16 giugno), l'Auditorium Manzoni, l'Arena del Sole, il Teatro Duse, l'Oratorio di San Filippo Neri, il DumBO - VV Village (nel quale si terranno le cerimonie di apertura e chiusura del festival), il MAMbo - Museo di Arte Moderna e il Museo e biblioteca internazionale della musica. Il Gran Galà sarà presentato da Senhit, con una performance a sorpresa per la cerimonia di chiusura. Come prequel del festival, invece, il 12 e il 13 giugno a Torino, Milano, Bergamo, Padova, Firenze, Perugia e Roma si terrà il Various Voices Italy Tour, eventi e concerti ospitati dai cori LGBTQ+ locali e coordinati da Cromatica, l'associazione italiana dei cori arcobaleno.
Creato da LEGATO (associazione europea di cori LGBTQ+) e organizzato, per questa edizione, dalle associazioni di promozione sociale Komos e Aulos per conto di Legato Choirs, "Various Voices" è il più importante festival di cori LGBTQ+ d'Europa, un evento non competitivo che si tiene ogni quattro anni in una diversa città europea, scelta dai cori che fanno parte di Legato. L'obiettivo principale del festival è diffondere, attraverso la musica, messaggi, richieste, bisogni e istanze della comunità LGBTQ+, per promuovere una società più accogliente e inclusiva. Il festival è stato fortemente voluto in Italia dal primo coro maschile LGBTQ+ d'Italia Komos, che ha partecipato anche alle ultime tre edizioni.
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