Le richieste di ristori per i danni dell'alluvione che si è abbattuta sull'Emilia-Romagna lo scorso maggio, potranno essere avanzate sulla piattaforma 'Sfinge' - in dotazione alla Regione Emilia-Romagna e giù usata per il sisma che colpì l'Emilia nel 2012 - che "sarà in funzione entro il 15 novembre". Lo ha detto il commissario alla ricostruzione post alluvione, il generale Francesco Paolo Figliuolo nel corso di una conferenza stampa al termine di un incontro con i sindaci della provincia di Rimini.
"Stiamo lavorando alle ordinanze - ha detto - sono lavori complessi. Quindi abbiamo messo in campo, innanzitutto, la piattaforma informatica" firmando la "cosiddetta ordinanza di soggetto attuatore con cui daremo mandato alla Regione di adattare la piattaforma già in uso per il sisma" che colpì l'Emilia nel 2012 "per poter velocizzare tutto il lavoro a monte". Chiaramente - ha aggiunto - questo è un lavoro propedeutico alle ordinanze sul mondo produttivo, sull'attività produttiva agricola e non, e sulle famiglie. La piattaforma - ha puntualizzato - sarà in funzione entro il 15 novembre: in questo arco di tempo metteremo a punto queste due ordinanze che sono complesse e che necessitano il confronto con tutto il mondo produttivo, con tutte le parti in causa in modo tale da farle bene e che poi siano eseguibili da parte di chi deve produrre le domande e da parte di chi le deve asseverare. Bisogna fare delle cose che siano eseguibili e noi ce la stiamo mettendo tutta in sinergia" con tutti i soggetti del caso", ha concluso.
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