"La situazione che stiamo vivendo è conseguenza delle politiche dell'attuale governo israeliano. Non è sorprendente. Io sono contrario a ogni violenza contro civili innocenti, comprese quelle contro i palestinesi perché innazitutto sono un difensore dei diritti umani". Lo afferma Patrick Zaki, intervistato dal Tg1 a proposito degli attacchi di Hamas in Israele.
"Non posso essere a favore di nessuna uccisione di civili - ha detto - Per altro verso sento che non stiamo puntando l'attenzione sull'alto numero di palestinesi uccisi per anni e bombardati negli ultimi giorni a ogni ora. Nessuno vi sta prestando attenzione. Dovremmo essere concentrati sui civili di entrambe le parti. Un mio caro amico è un docente di un'università palestinese e ha perso dieci familiari". "Quando guardiamo cosa sta accadendo - aggiunge - non dobbiamo dimenticare il contesto, cosa è accaduto negli ultimi anni e come si è arrivati a questo punto".
"Due anni in prigione non sono stati facili. La libertà è stata una grande conquista ed è merito anche dell'impegno dell'Italia", dice infine rispondendo a una domanda sul suo libro, 'Sogni e illusioni di libertà', edito da La Nave di Teseo, in uscita venerdì.
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