Dopo una notte trascorsa ai domiciliari, a giudice del Tribunale di Bologna, Francesca Zavaglia, ha convalidato l'arresto dei tre attivisti di Ultima Generazione fermati ieri dalla Digos per aver bloccato la Tangenziale. L'arresto è stato convalidato per i reati di violenza privata aggravata e danneggiamento, ma non per l'accusa di interruzione di pubblico servizio aggravata. Per due degli attivisti la giudice ha disposto il divieto di dimora a Bologna, mentre per il terzo l'obbligo di firma. L'inizio del processo il 30 novembre.
Dopo che i difensori dei tre attivisti, avvocati Elia De Caro e Mimma Barbarello, hanno chiesto i termini a difesa, la giudice ha fissato, appunto, l'inizio del processo al 30 novembre. De Caro ha spiegato che non è stato riconosciuto il loro ruolo di promotori dell'iniziativa. Fuori dal tribunale ad attenderli da stamattina un presidio di una trentina di ambientalisti di Ultima Generazione per dar loro solidarietà.
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