I sistemi informatici delle tre aziende sanitarie modenesi sono sotto un pesante attacco hacker sferrato nella notte: riunita un'unità di crisi per la gestione dell'emergenza. Il problema risulta circoscritto ai sistemi modenesi. Nelle strutture dell'Ausl e dell'Aou di Modena e all'ospedale si Sassuolo risultano bloccate le attività dei Centri prelievi: gli esami di laboratorio sono eseguiti soltanto per le urgenze ospedaliere. Garantiti tutti i servizi di emergenza che però stanno lavorando con i "vecchi" sistemi cartacei e utilizzando la rete locale. Lo rendono noto le aziende sanitarie, sottolineando che sono previsti rallentamenti fino alla progressiva risoluzione del problema. Pertanto ai cittadini si chiede di utilizzare responsabilmente il Pronto soccorso. Il servizio 1-1-8 funziona normalmente. L'attacco, spiegano le aziende sanitarie, "ha caratteristiche simili a quanto avvenuto, nei mesi scorsi, in altre regioni.
Immediatamente sono state messe in atto tutte le procedure necessarie per mantenere la sicurezza delle informazioni ed evitare la propagazione dell'attacco, mentre si lavora per individuare l'evento scatenante. Si è inoltre Per quanto riguarda le prestazioni programmate nella giornata di oggi, sia ospedaliere sia territoriali, potranno subire dei rallentamenti o sospensioni per la difficoltà di esecuzione degli esami. Disagi anche nella refertazione e nell'accesso ai servizi telefonici. Le aziende sanitarie sono impegnate nella risoluzione del problema il più rapidamente possibile.
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