/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Offese Mattarella sui social, patteggia un anno

Offese Mattarella sui social, patteggia un anno

A Reggio Emilia dopo le accuse di vilipendio della Repubblica

BOLOGNA, 24 gennaio 2024, 10:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un anno di reclusione e mille euro di multa dopo le offese scritte sui social al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Un uomo di Reggio Emilia, incensurato, ritenuto un soggetto isolato, ha patteggiato la pena al tribunale di Reggio Emilia, per le accuse di offesa all'onore e al prestigio del presidente della Repubblica e vilipendio della Repubblica, delle istituzioni costituzionali e delle forze armate.
    Come riporta la 'Gazzetta di Reggio' si tratta di ipotesi di reato che vengono formulate raramente, ma che sono state contestate dalla Digos della questura di Reggio Emilia dopo che, nel 2020, in pieno lockdown, l'uomo si era lasciato andare ad espressioni che travalicavano il diritto di critica.
    Resosi conto del suo comportamento, è arrivato il patteggiamento.

L'avvocatura dello Stato non si è costituita parte civile.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza