Nella tarda serata di ieri è iniziata la tracimazione dell'acqua dal culmine della diga di Ridracoli, sull'alto Appennino forlivese, dando vita alla sempre spettacolare e tuonante cascata alta oltre 100 metri. Si tratta della prima tracimazione del 2024 che, come confermano i dati storici, avviene annualmente a cavallo fra i mesi di febbraio e marzo. Attualmente il lago artificiale alle spalle della diga contiene il massimo possibile: oltre 33 milioni di metri cubi. Ridracoli ha dunque "fatto il pieno", assicurando, con l'apporto delle abituali prossime piogge primaverili, il fabbisogno idrico dell'intera Romagna, e in modo particolare della costa, per la futura stagione turistica estiva. Come sempre lo spettacolo della tracimazione attira numerosi curiosi. Per questo domenica, dalle 10 alle 17, la diga si riaprirà ai visitatori.
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