/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Prof porta al Cern chi ha voti alti, poi il Centro invita tutti

Prof porta al Cern chi ha voti alti, poi il Centro invita tutti

Il caso sollevato a Piacenza da una mamma di alunno escluso

PIACENZA, 03 giugno 2024, 11:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

A Piacenza una professoressa di matematica di una scuola media decide di portare in visita al Cern di Ginevra soltanto sei alunni, quelli coi voti migliori. Decisione che solleva la protesta di alcuni genitori e che arriva dritta al Cern dal quale, oggi, arriva un invito a tutta la classe e con un cicerone d'eccezione. A darne notizia il quotidiano piacentino Libertà che ieri aveva pubblicato la lettera di protesta della mamma di uno dei ragazzini esclusi dalla gita che sul caso aveva interpellato anche il provveditore.
    "È una discriminazione - aveva scritto la donna - Utilizzare il voto come criterio di scelta non è per nulla formativo. Anzi, a volte può essere demotivante". La visita al laboratorio europeo di fisica delle particelle in Svizzera si è tenuta a fine febbraio con soli sei studenti anche se da 'sondaggi' fra alunni e genitori l'adesione sarebbe stata molto più alta. Il preside aveva negato la "gita" perché ce n'era stata già un'altra per la classe a Napoli. Così la prof avrebbe deciso di portare i sei coi voti migliori nella sua materia.
    Toccato dalla vicenda Vincenzo Vagnoni, ricercatore della Sezione di Bologna dell'Infn (l'Istituto nazionale di fisica nucleare), che ha scritto alla Libertà per invitare personalmente i ragazzi esclusi. Vagnoni è responsabile di uno dei quattro grandi esperimenti dell'acceleratore di particelle, il Large Hadron Collider (Lhc) del Cern. "Mi farebbe piacere invitare personalmente i ragazzi esclusi - scrive - e se lo desiderano anche le loro famiglie. Farei io stesso da cicerone alla visita".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza