/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Un nuovo 'ospite' al Museo Davia Bargellini di Bologna

Un nuovo 'ospite' al Museo Davia Bargellini di Bologna

È il ritratto di Mrs Thomas Gainsborough della Collezione Rau

BOLOGNA, 28 giugno 2024, 10:39

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Al Museo Davia Bargellini di Bologna arriva dal 29 giugno al 6 ottobre un nuovo ospite dall'Arp Museum di Rolandseck: il Ritratto di Mrs Thomas Gainsborough della Collezione Rau per l'Unicef. Un'occasione unica per apprezzare dal vivo le doti straordinarie del grande pittore inglese, vissuto tra il 1708 e il 1787 e noto per la capacità di rappresentare i suoi modelli in modo naturale e spontaneo. Dipinto intorno al 1777, il quadro in mostra ritrae la moglie del pittore, Margaret Burr, all'epoca ormai cinquantenne. Alla moglie, come alle figlie, Gainsborough dedica nel corso della vita numerosi ritratti: sono immagini dal carattere privato, dipinte con grande immediatezza. È la stessa naturalezza che torna anche nel volto dell'amico Johann Christian Bach (1775-1776 circa) nel ritratto esposto al Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna. La cifra stilistica di Gainsborough è tutta qui: riprende la psicologia sottile e l'eleganza nervosa dei ritratti di Antoon van Dick, ma con una naturalezza apparentemente spontanea. Stupisce, poi, la verosimiglianza raggiunta nella resa dei soggetti. L'iniziativa, a cura di Mark Gregory D'Apuzzo e Ilaria Negretti, è realizzata grazie alla collaborazione tra i Musei Civici d'Arte Antica del Settore Musei Civici Bologna e Arp Museum Bahnhof Rolandseck.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza