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Di Gioia lascia la delega alla Cultura a Bologna

Di Gioia lascia la delega alla Cultura a Bologna

Fino a dicembre se ne occuperà il sindaco Lepore

BOLOGNA, 04 luglio 2024, 14:29

Redazione ANSA

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A partire dal prossimo 1 agosto, dopo due anni e mezzo, Elena Di Gioa non ricoprirà più la carica di delegata alla cultura del Comune e della Città metropolitana di Bologna: lo ha annunciato lei stessa assieme al sindaco Matteo Lepore, il quale ha anche detto che riprenderà lui stesso la delega fino a dicembre. Di Gioia, che ha ricoperto il ruolo in veste di tecnico, resterà a Palazzo d'Accursio fino al 31 luglio anche per garantire il passaggio di consegne.
    "E' stato per me un periodo meraviglioso, ricco di soddisfazioni, ma ora ho sentito l'urgenza e la necessità di tornare e rilanciare con forza il mio profilo professionale di operatrice culturale e direttrice artistica precedente a questo incarico. Questa esperienza ha certamente rafforzato le mie esperienze". Di Gioia, infatti, si è sempre occupata di cultura essendosi formata proprio nel Palazzo comunale di Bologna quando, tra il 2004 e il 2009, Angelo Gugliemi ricopriva il ruolo di assessore alla cultura. Fiore all'occhiello del suo curriculum l'ideazione e la direzione del progetto dedicato alla scrittrice austriaca Elfriede Jelinek, premio Nobel nel 2004, e alla direzione artistica della stagione teatrale Agorà. Da delegata alla Cultura, tra i tanti progetti, Di Gioia ha voluto ricordare soprattutto il lavoro per portare la voce della cultura di Bologna nel territorio, rilanciando quel "dare voce agli artisti della nostra contemporaneità, a volte anche scomede, come il discorso d'artista di Capodanno affidato il primo anno alle parole di Alessandro Bergonzoni e l'anno successivo alla poetessa Mariangela Gualtieri che poi lo ha letto anche davanti al Presidente Sergio Matteralla a Pesaro.
    Atti nati a Bologna che hanno avuto un effetto di rimbalzo per quella responsabilità che Bologna genera anche a livello nazionale e internazionale. Ora sto componendo un orizzonte di scelte importanti, ci sarà il tempo di condividerle", ha concluso.
   

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