PARMA, 06 LUG - I quattrocenteschi spazi del Castello di Torrechiara a Langhirano (Parma) e della coeva Badia benedettina ospiteranno dal 7 al 26 luglio le quattro serate del festival dedicato al soprano Renata Tebaldi, storica madrina della rassegna, scomparsa nel 2004. L'edizione di quest'anno, la ventottesima, vede la partecipazione di prestigiosi interpreti di musica jazz e classica. Il festival è organizzato dall'associazione culturale Accademia degli Incogniti e dalla Città di Langhirano.
Primo appuntamento domenica 7 luglio nel cortile d'onore del castello con il Quartetto Boito, formato da strumentisti dell'orchestra del Teatro alla Scala di Milano, che proporrà l'esecuzione del Quartetto per archi n. 19 in Do maggiore K. 465 "Delle dissonanze" di Mozart e del Quartetto per archi in Do minore Op.18 n. 4 di Beethoven. Sempre nel castello, sabato 13 luglio, sarà la volta dell'ensemble Ghimel - composto da Elias Nardi all'oud, Daniele di Bonaventura al bandoneon, Ares Tavolazzi al contrabbasso, Emanuele Le Pera alle percussioni - che al jazz affianca atmosfere psichedeliche e mediorientali, con ampi spazi d'improvvisazione. Il 20 luglio il festival si sposterà nel chiostro dell'abbazia di Santa Maria della Neve per il recital del pianista Michele Campanella, che eseguirà i Phantasiestücke (Pezzi fantastici) Op.12 e la Toccata in Do maggiore Op.7 di Schumann e la Sonata in Si minore S.178 di Liszt.
Nel concerto conclusivo di venerdì 26 luglio sarà ancora il chiostro dell'abbazia ad accogliere l'Orchestra Teatro Regio Torino, erede del complesso fondato a fine Ottocento da Arturo Toscanini, con la direzione di Carlo Piazza e un programma interamente dedicato a Beethoven, con l'esecuzione di pagine scelte dal balletto "Le Creature di Prometeo" Op.43 e della Sinfonia n.3 in Mi bemolle maggiore Op.55 "Eroica".
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