/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucciso nel bosco nel Reggiano, indagati due cacciatori

Ucciso nel bosco nel Reggiano, indagati due cacciatori

La procura deve capire da quale fucile è partito il colpo fatale

REGGIO EMILIA, 17 ottobre 2024, 19:40

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sono due i cacciatori iscritti nel registro degli indagati per la morte del 68enne Marco Gentili, ucciso dal colpo di un fucile mentre ieri mattina raccoglieva castagne in un bosco di Leguigno di Casina, nell'Appennino Reggiano. Un atto necessario tramite il quale i carabinieri - coordinati dal sostituto procuratore di Reggio Emilia, Denise Panoutsopoulos, titolare del fascicolo d'inchiesta - potranno stabilire da quale delle due armi è partito il proiettile fatale tramite gli accertamenti tecnici sui fucili sequestrati. I due cacciatori erano impegnati in una battuta al cinghiale nella vicina riserva privata e avrebbero sparato quasi in contemporanea. Il proiettile avrebbe centrato all'addome la vittima che si trovava nel bosco assieme ad un amico e che poco dopo è morto. Il 68enne potrebbe essere stata scambiato per l'ungulato, complice anche la fitta nebbia che ieri avvolgeva la zona rendendo scarsa la visibilità. Gli indagati sono stati interrogati a lungo e gli inquirenti sono stati anche oggi sul luogo del delitto dove sono stati utilizzati anche dei droni. Sarà disposta una perizia balistica per fare luce sulla dinamica, mentre il magistrato ha conferito l'incarico per l'autopsia.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza