A liberare un'anziana donna di 98
anni dalle cattive cure di una badante ubriaca, sono dovuti
intervenire addirittura i Carabinieri. La donna di 55 anni di
origine moldava, è stata arrestata dai militari a Riccione per
resistenza a pubblico ufficiale, ma ha alle spalle già una
denuncia, presentata nel gennaio di quest'anno a San Benedetto
Val di Sambro, nel Bolognese, per maltrattamenti in famiglia.
Era almeno da una settimana che l'anziana, sofferente di una
forma di demenza senile, si lamentava con i parenti del
comportamento della badante che aveva preso in casa da circa 4
mesi. Ieri pomeriggio la donna ha raccontato alla nipote di aver
ricevuto tre pugni sulla spalla e di avere paura della sua
badante. A quel punto, la nipote dopo aver constatato che la
55enne era ubriaca per l'ennesima volta, ha chiamato il 112.
Giunta sul posto, la pattuglia dei Carabinieri dopo aver
raccolto la denuncia della ragazza ha tentato di calmare la
badante chiedendole di fare la valigia ed allontanarsi
dall'appartamento.
Nella sua camera, praticamente a soqquadro, i militari hanno
trovato un bottiglione di vino rosso da un litro e mezzo quasi
finto. In risposta alla richiesta di allontanarsi, la 55enne è
diventata aggressiva, nei confronti degli uomini dell'Arma ed ha
iniziato a tirare calci e pugni. Due militari sono dovuti
ricorrere alle cure dei sanitari per ferite alle mani e ai
polsi. La donna alla fine è stata arrestata per resistenza a
pubblico ufficiale e comparirà davanti al giudice per le
direttissime difesa dall'avvocato Flavio Moscatt.
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