'Senza dogmi' è il tema
della quindicesima edizione delle Giornate della laicità,
festival di approfondimento culturale dedicato al pensiero
laico, critico e razionale, in programma dal 28 novembre all'1
dicembre a Reggio Emilia. L'iniziativa è promossa da Iniziativa
laica, MicroMega e Arci, con la direzione scientifica della
filosofa e direttrice di MicroMega Cinzia Sciuto. Saranno
quattro giorni di dibattiti e riflessioni a più voci, che si
svolgeranno prevalentemente al Laboratorio Aperto dei Chiostri
di San Pietro, con la partecipazione di autori e pensatori di
fama internazionale: Javier Cercas, Irina Scherbakova, Telmo
Pievani, Paola Caridi, Alessandra Algostino, Franco Bernini,
Anna Pompili, Mario Sesti, Monica Lanfranco, Stefano Vastano,
Silvia De Bianchi, Maryam Namazie, Paolo Ercolani, Gloria
Origgi, Simona Maggiorelli, Francesca Melandri, Jacopo Tondelli
e Fabio Bartoli.
Ad oggi sono 12 gli appuntamenti in programma, tra cui un
incontro promosso con Cgil Reggio Emilia e Associazione Reggiana
per la Costituzione e una novità, costituita dalla
collaborazione con la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia,
nell'ambito della rassegna 'Finalmente domenica'. Anche
l'edizione 2024 delle Giornate della laicità vedrà la
partnership con il Reggio Film festival, con l'organizzazione di
un momento più spettacolare dedicato ai cortometraggi a tema
laico. Ogni incontro, spiegano gli organizzatori, "sarà
un'occasione per riflettere su questioni cruciali della nostra
società - dalla democrazia all'intelligenza artificiale, dai
diritti delle donne ai diritti umani, fino alle sfide ambientali
e a quelle poste dai conflitti in corso, passando per il ruolo
dell'Europa - attraverso lo sguardo della laicità, capace di
superare i confini e le certezze imposte dai dogmi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA