BOLOGNA, 14 NOV - Si accende sul tema alluvione il confronto pubblico fra i due candidati principali alle regionali in Emilia-Romagna, organizzato dal Resto del Carlino al teatro Duse a Bologna, in particolare sulla questione dei rimborsi e sul ruolo del commissario.
"La procedura dei rimborsi - ha detto de il candidato del centrosinistra Michele de Pascale - è stata gestita molto male, siamo a percentuali di indennizzo del 2%, è un dato intollerabile. È stato un errore non affidare queste procedure al territorio, non si è capito perché non si è usato il metodo del terremoto. La struttura del commissario Francesco Paolo Figliuolo è iperprofessionale sugli scenari di guerra, le abbiamo affidato l'indennizzo dei frigoriferi. I soldi ci sono, ma si dice che non si possono spendere, il dubbio è che una parte di questi soldi non si vogliono spendere, ma si vogliono riprendere indietro".
"Bisogna semplificare le procedure - ha replicato la candidata del centrodestra Elena Ugolini - ma i fondi ci sono ed è la prima volta che sono stati dati fondi anche sui beni mobili. Stiamo studiando col governo delle possibilità di aiuto concreto".
Parole che hanno provocato la replica di De Pascale: "Non è vero che non sono mai stati indennizzati i beni mobili - ha detto - ma le procedure le fa il commissario, sarebbe bello chiedere insieme che il nuovo commissario sia il nuovo presidente della Regione".
"Io - ha replicato Ugolini al suo avversario - ho una stima infinita di Figliuolo. Io non sono d'accordo quando ti arroghi la capacità di gestire delle situazioni così complesse, perché ci vogliono persone competenti, che facciano bene il loro lavoro".
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