/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il detenuto morto a Modena era in carcere per femminicidio

Il detenuto morto a Modena era in carcere per femminicidio

Si tratta di Andrea Paltrinieri, a giugno scorso uccise l'ex moglie Anna Sviridenko

MODENA, 07 gennaio 2025, 19:28

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/ANSA/ALESSANDRO DI MEO

© ANSA/ANSA/ALESSANDRO DI MEO

MODENA, 07 GEN - È Andrea Paltrinieri, 49enne in carcere per l'omicidio dell'ex moglie Anna Sviridenko, l'uomo trovato morto oggi nella casa circondariale di Sant'Anna a Modena, dove era detenuto dal giugno dello scorso anno. Si sarebbe ucciso inalando gas. Proprio nell'estate di un anno fa Paltrinieri si presentò alla caserma dei carabinieri di via Pico della Mirandola a Modena annunciando che sul furgone appena parcheggiato c'era il corpo della donna, quarantenne di origine bielorussa, che aveva strangolato. Il femminicidio avvenne a poche ore da un'udienza in tribunale a Innsbruck durante la quale si sarebbe discusso l'affidamento dei due figli della coppia.

Sul decesso dell'uomo, per inalazione di gas, saranno fatti accertamenti per confermare se si tratti di un gesto volontario. Non era tossicodipendente.

A Modena è il terzo morto tra i detenuti negli ultimi venti giorni. In precedenza, un marocchino 27enne aveva tentato il suicidio a metà dicembre e nonostante i tentativi di soccorso era entrato in coma irreversibile, per poi essere dichiarato morto ieri. Il 31 dicembre un macedone di 37 anni era morto a seguito, anche in quel caso, all'inalazione di gas da bombolette. Lo riferisce il garante regionale dell'Emilia-Romagna per i detenuti, Roberto Cavalieri.

A queste morti si aggiungono in regione un altro suicidio avvenuto a Piacenza il 30 dicembre, un uomo tunisino di 27 anni che si trovava in isolamento e quella di un uomo pachistano di 40 anni nel carcere di Bologna, per cause ancora da accertare, il 3 gennaio.

"Al di là delle polemiche che riguardano le carceri, sovraffollamento in primis - dice il garante Cavalieri in una dichiarazione insieme alla garante di Modena Laura De Fazio - va messo ora in discussione il sistema di prevenzione dei suicidi in carcere, sia sul fronte dell'amministrazione penitenziaria che della sanità regionale".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza