La storia del Teatro Farnese sarà
raccontata grazie ad un evento promosso in collaborazione tra
Comune di Parma e Complesso Monumentale della Pilotta, in
programma sabato 22 marzo, alle 18.30 - ad ingresso libero fino
ad esaurimento posti disponibili - in cui sarà rievocato quello
che, ancora oggi, è ricordato come "lo spettacolo degli
spettacoli", attraverso l'interpretazione di Luca Scarlini.
Nel gioiello di corte dei duchi di Parma e Piacenza "si farà
un gran teatro dell'acqua, quello dell'ambizioso matrimonio
Farnese, la sfarzosa macchina che durò solo uno spettacolo per
poi precipitare nello squallore dei fantasmi, torna al suo
giorno migliore" promette il raccontatore d'arte che grazie alle
sue competenze di scrittore, drammaturgo e performance artist,
insieme agli effetti sonori di Spartaco Cortesi, condurrà
idealmente il pubblico nel mezzo di quell'evento memorabile.
"La Pilotta è lieta di mettere a disposizione i propri spazi
per rievocare un evento che rappresenta ancora oggi una
peculiarità di Parma" afferma Stefano L'Occaso, direttore del
Complesso monumentale.
"Le architetture lignee del Farnese torneranno all'inaugurazione clamorosa del dicembre 1628, evento centrale nelle vicende del teatro barocco italiano voluto per celebrare le sontuose nozze che unirono le famiglie Farnese e Medici".
Un appuntamento suggestivo e divulgativo, al quale si unisce
un messaggio relativo all'urgenza ambientale, Lorenzo Lavagetto
vicesindaco e assessore a Cultura e Turismo spiega: "Abbiamo
voluto la Naumachia nella giornata mondiale dell'acqua per
sottolineare come l'acqua, oggi, non possa essere considerata un
gioco o un privilegio, ma debba essere vissuta e difesa come
elemento prezioso ed universale".
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