La microbiologia clinica italiana si riunisce a Rimini per la 52ma edizione del Congresso Nazionale di Amcli Ets - Associazione microbiologi clinici italiani dal 25 al 28 marzo.
I temi ruotano attorno al futuro
della sanità, e fra questi vi sono le sfide legate alle
infezioni respiratorie e all'impatto delle nuove strategie di
prevenzione e trattamento nei pazienti più vulnerabili.
Ampio spazio sarà dedicato alla lotta contro
l'antibiotico-resistenza sia in ambito ospedaliero che nelle
residenze sanitarie assistite, e alle infezioni a trasmissione
sessuale, oltre che alla gestione delle infezioni nei pazienti
trapiantati e le malattie trasmesse da vettori come Dengue e
Zika.
Si parlerà anche del passaggio di patogeni dagli animali
all'uomo e delle sue implicazioni per la salute pubblica. Un
focus sarà riservato all'evoluzione della diagnostica
microbiologica, con sessioni dedicate all'uso dell'intelligenza
artificiale, alla Next Generation Sequencing per il
sequenziamento dei virus e ai nuovi biomarcatori per la diagnosi
delle infezioni micotiche. Verranno inoltre approfonditi gli
aspetti legati alla microbiologia forense, alla biosicurezza e
all'organizzazione dei servizi microbiologici nel contesto della
sanità pubblica.
L'evento vedrà la partecipazione di oltre 1.400
professionisti e 190 specializzandi. "L'innovazione tecnologica
sta trasformando il nostro lavoro, ma resta centrale
l'esperienza professionale e il dialogo interdisciplinare -
dichiara Pierangelo Clerici, Presidente Amcli Ets - Un segnale
positivo è l'interesse crescente dei giovani verso questa
professione, testimoniato dal numero sempre maggiore di
specializzandi che scelgono di formarsi in microbiologia
clinica".
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