RIMINI - Sono sempre più gli italiani sportivi. Nel 2016 un italiano su quattro ha detto di essersi dedicato a un'attività sportiva nel tempo libero, dato questo in costante aumento negli ultimi anni con un +1,4% tra 2013 e 2016. Come in continua crescita è il numero di coloro che lo sport lo svolgono in maniera agonistica: dai quasi 240mila atleti del 2011 il numero di coloro che si sono classificati ad eventi agonistici è arrivato ad oltre 620mila del 2016, con un incremento del 21% solo tra il 2015 e il 2016. Podismo, corsa, ciclismo, nuoto, thriatlon e sci, le attività più praticate.
A dare questi numeri è Riminiwellness - la fiera dedicata a sport e benessere da oggi nel quartiere romagnolo - che ha elaborato dati di Coni, Aiceb, Università Milano Bicocca, Vivitalia e Fif-Federazione Italiana Fitness. Le regioni con il maggior numero di praticanti sono quelle del nord, con in testa il Trentino Alto Adige (con il 36,2% di praticanti sulla popolazione totale), l'Emilia-Romagna (31,1) e la Lombardia (30,5). In coda la Campania ferma al 13,9% preceduta da Calabria e Sicilia, entrambe con il 16,5% di praticanti.
Diverse, invece, sono le attività dedicate al fitness e al wellness, rivolte al benessere fisico senza finalità agonistiche. Attività che interessano centri termali, centri benessere, spa, servizi di estetica: in questo caso gli utenti sono ogni anno oltre 18 milioni con un giro di affari complessivo vicino ai 10 miliardi di euro annui. Anche in questo caso sono le regioni settentrionali quelle con il tasso più elevato di utenti con Lombardia (19%) e Veneto (11%) davanti a tutte, seguite da Emilia-Romagna e Lazio (entrambi al 10%) e Toscana (8%). Infine, un altro dato significativo riproposto dall'appuntamento riminese, è quello del turismo legato al wellness, che in Italia vale oltre 2 miliardi di euro all'anno con un incremento annuo medio di circa il 9%.
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