/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ecofin cerca intese su web tax e riforma Eurozona

Ecofin cerca intese su web tax e riforma Eurozona

Domani e sabato ministri riuniti a Sofia. Boeri parla di lavoro

BRUXELLES, 26 aprile 2018, 19:10

Redazione ANSA

ANSACheck

Ecofin cerca intese su web tax e riforma Eurozona © ANSA/EPA

BRUXELLES - I temi sul tavolo sono molti, ma poche sono le possibilità di passi avanti rapidi su qualunque di essi. Le riunioni informali di Eurogruppo ed Ecofin di Sofia di venerdì e sabato saranno più che altro un'occasione per fare il punto sulla web tax, sul destino dell'Unione bancaria e sulla riforma dell'Eurozona, per capire quale dossier portare al summit dei capi di Stato e di governo di giugno. Ma è chiaro che finché Francia e Germania non metteranno a punto un documento comune sul futuro dell'Unione economia e monetaria, il dibattito dei ministri resta congelato.

 

Nell'agenda dell'Eurogruppo di venerdì, la Grecia è il punto principale. Il programma di aiuti sta per giungere al termine e i ministri discuteranno di cosa accadrà dopo. Toccando anche il delicato tema dell'alleggerimento del debito, con misure a lungo termine su cui è ancora difficile immaginare un'intesa.

 

Ci sarà poi una presentazione di Tito Boeri, presidente dell'Inps, invitato dal presidente dell'Eurogruppo Mario Centeno a parlare di mercato del lavoro e dinamiche degli stipendi, per dare vita ad un dibattito tra i 19.

 

Ma i temi più caldi si tratteranno a 28, nelle due sessioni dell'Ecofin di venerdì e sabato: la tassa sui giganti del web e il completamento dell'Unione bancaria. Su entrambi pesa uno stallo che si trascina da mesi. La web tax è fortemente voluta da Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, ma altrettanto osteggiata da Irlanda, Malta, Olanda, Lussemburgo ed altri piccoli Paesi che temono di perdere le sedi di Apple, Facebook e degli altri colossi di internet. La Francia ancora punta ad un accordo a 28 entro l'anno, anche se già nell'ultimo vertice Ue l'Italia vedeva possibile solo una cooperazione rafforzata.

 

Sul completamento dell'Unione bancaria, ovvero sullo schema comune di assicurazione dei depositi, pesa ancora il veto della Germania. Si attendeva il nuovo governo auspicando che cambiasse posizione, ma anche il nuovo ministro delle Finanze, Olaf Scholz, sembra convinto come la Merkel che l'urgenza sia ridurre i rischi bancari e non condividerli. Sholz presenterà le priorità del Governo all'Eurogruppo di venerdì, che quindi avrà un'idea più chiara delle intenzioni di Berlino. Non c'è quindi ancora certezza sul fatto che l'Unione bancaria finisca al summit di giugno. Molto dipenderà dal documento comune a cui lavorano Francia e Germania, con la Merkel disposta a concedere qualcosa a Macron ma di meno controverso, come per esempio il paracadute per il fondo salva-banche.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.