/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Corte Strasburgo, governo risarcisce tv Berlusconi

Corte Strasburgo, governo risarcisce tv Berlusconi

Siglato accordo amichevole, quasi 200mila euro per multa Agcom

STRASBURGO, 14 giugno 2018, 16:18

Redazione ANSA

ANSACheck

Corte Strasburgo, governo risarcisce tv Berlusconi © ANSA/EPA

STRASBURGO - Il governo italiano e la società Reti Televisive Italiane (R.T.I.), parte del gruppo Mediaset, hanno siglato un accordo per chiudere il loro contenzioso davanti alla Corte europea dei diritti umani legato a una multa inflitta dall'Agcom per pratiche anticoncorrenziali. Nella decisione della Corte di Strasburgo, che preso atto del "regolamento amichevole" cancella il ricorso, si legge che "lo Stato si impegna a versare alla R.T.I. 182.591mila euro come risarcimento materiale e morale e per le spese sostenute, mentre la società rinuncia a qualsiasi azione contro lo Stato italiano per i fatti all'origine del ricorso".

 

La R.T.I. era ricorsa alla Corte di Strasburgo nel novembre del 2012 sostenendo che lo Stato aveva violato i suoi diritti a causa di una multa inflitta dall'Agcom. La sanzione in questione era stata inflitta per il ritardato pagamento di una multa precedente. Nel ricorso si sostiene che al momento della decisione dell'Agcom, la multa principale era stata annullata dal tribunale amministrativo e che la procedura era ancora al vaglio del Consiglio di Stato.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.