BRUXELLES - "Continuerò a chiedere il rilascio dei prigionieri politici detenuti illegalmente in Crimea e in Russia, ho cercato di convincere i nostri partner al G7 in Canada a reagire e spero che questo tema sarà parte dell'agenda del presidente Trump nel suo incontro con il presidente Putin a Helsinki". Così il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk al termine del summit Ue-Ucraina. Nella dichiarazione congiunta finale del vertice, Bruxelles e Kiev invitano quindi Mosca a "rilasciare immediatamente tutti i prigionieri ucraini illegalmente detenuti nella penisola di Crimea e in Russia, inclusi gli attivisti dei tatari di Crimea, così come Oleg Sentsov, Volodymyr Balukh, Oleksandr Kolchenko, Stanislav Klykh, Oleksandr Shumkov and Roman Sushchenko".
"Incontrerò oggi il nuovo ambasciatore Usa presso l'Ue a Bruxelles e gli chiederò di portare questo messaggio al suo presidente", ha annunciato Tusk, aggiungendo: "Sono un patito di calcio e apprezzo l'organizzazione dei mondiali, ma nessuno dovrebbe scordarsi ciò che conta realmente".
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