/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fonti Ue, gruppo Paesi per riforma Dublino prima voto elezioni europee

Fonti Ue, gruppo Paesi per riforma Dublino prima voto elezioni europee

'Prima delle europee', Salvini non interessato a soluzione

BRUXELLES, 26 settembre 2018, 14:26

Redazione ANSA

ANSACheck

Fonti Ue, gruppo Paesi per riforma Dublino prima voto - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - La presidenza di turno romena del Consiglio dell'Ue è l'ultima possibilità per trovare un accordo sulla riforma di Dublino e su altri 8 provvedimenti per gestire i flussi migratori. C'è un gruppo di Paesi deciso ad andare avanti e fare quest'ultimo tentativo sul pacchetto complessivo, prima delle elezioni europee. Lo si apprende da fonti Ue, secondo le quali, tuttavia, Salvini non avrebbe interesse a risolvere la situazione.

 

La volontà di fare quest'ultimo tentativo sulla riforma di Dublino, che nello scenario ideale dovrebbe passare assieme ad altri otto proposte - tra cui la revisione della direttiva sui rimpatri, il rafforzamento di Frontex e quello dell'Agenzia europea di sostegno all'asilo (Easo) - è emersa al vertice dei leader Ue di Salisburgo, della settimana scorsa. Per la riforma di Dublino si ripartirà dalla proposta avanzata dalla passata presidenza di turno bulgara, mentre quella austriaca farà il lavoro preparatorio. Con grande probabilità, per ottenere la convergenza del maggior numero di Paesi, la proposta sul tavolo sarà emendata, eliminando la parte che comunque prevede l'obbligatorietà dei ricollocamenti dei richiedenti asilo. Il documento invece prevede già la possibilità di esprimere solidarietà, con denaro ed equipaggiamenti, in alternativa all'accoglienza di profughi dagli Stati membri in prima linea.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.