/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

8 marzo: donne in sciopero in Belgio, più diritti anche in Ue

8 marzo: donne in sciopero in Belgio, più diritti anche in Ue

Julia Reda (Verdi), stop a discriminazione nelle istituzioni

BRUXELLES, 08 marzo 2019, 17:15

Redazione ANSA

ANSACheck

8 marzo: donne in sciopero in Belgio, più diritti anche in Ue - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - "Quando le donne si fermano, il mondo smette di girare". E' lo slogan delle donne di tutta Europa, e di tutto il mondo, riunite oggi davanti al Parlamento europeo per il primo sciopero femminile in Belgio in occasione della Giornata internazionale delle donne, per mettere in luce diseguaglianze di genere e discriminazioni quotidiane. Guidate dall'associazione Collecti.e.f 8, le manifestanti chiedono alle istituzioni europee visibilità, parità di diritti e tolleranza zero contro le molestie sessuali. "Al Parlamento Ue le donne sono estremamente sottorappresentate nelle posizioni di potere, la questione non è presa sul serio", denuncia l'eurodeputata tedesca Julia Reda (Verdi), che oggi ha lasciato il proprio ufficio all'Eurocamera per scendere in piazza e sostenere lo sciopero. "E' tempo di cambiare, se le donne non lavorano molte cose date per scontate dagli uomini smettono di essere fatte", aggiunge.

"Scioperiamo e marciamo perché chiediamo un cambiamento", dice Inge Chen, co-fondatrice di Period.Brussels, rete di attiviste che aderisce al Collecti.e.f 8. "C'è un aumento di 'uomini forti' nella politica mondiale, ma anche in Europa - avverte -, e con le prossime elezioni temiamo che l'ascesa dei partiti di destra cambierà le dinamiche progressiste in Ue". Lo sciopero nazionale delle donne in Belgio prende ispirazione da quello organizzato lo scorso anno in Spagna, che riscosse grande successo. Le attiviste e cittadine sfileranno oggi alle 17 dalla Gare Centrale per le strade del centro di Bruxelles e approderanno due ore più tardi nuovamente davanti al Parlamento Ue, a place du Luxembourg.

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.