BRUXELLES - "Daeh (Isis nell'acronimo arabo, ndr) è una minaccia per tutti. Bisogna riconoscere che non è stato un attacco contro un solo paese o solo contro l'Europa, ma contro la civiltà". Lo dichiara Federica Mogherini. Arrivando al consiglio esteri a Bruxelles, l'alto rappresentante afferma che bisogna "unire le forze diplomatiche, politiche ma anche militari" per affrontare la minaccia. "Vogliono dividerci, ma siamo ancora più uniti", aggiunge Mogherini.
La reazione alla strage di Parigi "è la stessa per tutti: choc, dolore, solidarietà e determinazione che non saremo sconfitti dall'Isis ma che lo batteremo", ha dichiarato invece il ministro degli esteri britannico, Philip Hammond, sottolineando che dopo l'attacco di venerdì sera "siamo più determinati che mai sul fatto che dobbiamo risolvere la guerra civile in Siria facendo ripartire il processo politico, in modo che tutti si concentrino sulla battaglia contro l'Isis".
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