BRUXELLES - Senza una "strategia europea credibile" per la gestione dei flussi di migranti "il sogno europeo rischia di dissolversi", i leader Ue devono "lasciare da parte la logica degli egoismi nazionali per evitare la fine dell'Unione". E' l'appello lanciato dal presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, in una lettera al direttore de La Stampa, Maurizio Molinari, pubblicata alla vigilia del vertice europeo a Bruxelles.
"Serve una strategia sul breve, medio e lungo termine", scrive il presidente dell'Europarlamento proponendo di "fermare subito le partenze" dei migranti investendo "almeno 6 miliardi per chiudere le rotte mediterranee", con accordi con i Paesi d'origine e di transito sull'esempio di quello con la Turchia.
Serve poi, scrive Tajani, cambiare il regolamento di Dublino per "distribuire i richiedenti asilo in base a un meccanismo automatico". Per farlo, la proposta che mette sul tavolo dei leader Ue è quella messa a punto dall'Eurocamera. Sul lungo termine, invece, il presidente del Pe rilancia un "piano Marshall per l'Africa", a cui destinare 40 miliardi di euro dal prossimo bilancio Ue.
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