BRUXELLES - Sindaci europei ed eurodeputati uniscono le forze per chiedere all'Europa un futuro senza pesticidi. Nell'ambito di una tavola rotonda organizzata da Pan Europe (Pesticide action network), deputati di diversi schieramenti e rappresentanti di decine di città europee hanno firmato una dichiarazione congiunta per chiedere alle istituzioni Ue e agli Stati membri il bando totale dei pesticidi chimici nelle aree frequentate dalla popolazione.
Fra i sostenitori dell'iniziativa, i deputati Nicola Caputo (Pd) e Marco Affronte (Verdi), e i comuni di Bolzano, Lozzolo (Vercelli), Pratola Peligna (L'Aquila), Occhiobello (Rovigo), Belluno, Limana (Belluno), Limatola (Benevento), Loro Ciuffenna (Arezzo), Valfabbrica (Perugia), Capriati a Volturno (Caserta), Melpignano (Lecce) e 20 centri della rete Borghi autentici d'Italia. "Un atto doveroso e di grande responsabilità nei confronti dei cittadini europei, in particolare delle fasce più deboli, come i bambini", afferma l'eurodeputato Caputo. "Insieme ai 15 comuni del Consorzio del Prosecco Docg siamo stati i primi, in coordinamento con gli agricoltori, a introdurre il divieto di glifosato in agricoltura. Il lavoro da fare però è ancora molto", spiega il consigliere comunale di Vittorio Veneto, Marco Dus.
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