BRUXELLES - Attivare un 'corridoio umanitario' per consentire l'esodo degli euro-venezuelani che già premono sulle rispettive ambasciate e permettergli così di ottenere rifugio nei Paesi di origine: è quanto chiede tra l'altro all'Ue l'europarlamentare leghista Mario Borghezio in una interrogazione presentata oggi alla Commissione europea. Nell'interrogazione Borghezio sottolinea come "la recente escalation della crisi sociale, economica ed istituzionale in Venezuela abbia aggravato le preoccupazioni della popolazione, già stremata da un'inflazione a tre zeri, stipendi medi mensili pari a soli 3 dollari, carenza di medicinali e di generi di prima necessità ed ora anche motivatamente insicura per la possibilità di una guerra civile". Inoltre, prosegue l'europarlamentare, "un'alta percentuale di Venezuelani è costituita da cittadini europei con doppia cittadinanza o da discendenti di europei, spesso attivamente impegnati nella società. La sola comunità italiana conta centinaia di migliaia di persone".
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