BRUXELLES - L'Alto rappresentante dell'Ue Josep Borrell ha intenzione di "giocare in pieno il suo ruolo di coordinatore e facilitatore", per riportare l'Iran al "pieno rispetto" dell'accordo sul nucleare. Lo ha detto il portavoce del Servizio europeo per l'azione esterna (Seae), Peter Stano, a chi chiedeva dell'attivazione del meccanismo di risoluzione dell'intesa. Riguardo all'invito di Borrell al ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif, la data della visita resta da stabilire. "Non deve essere necessariamente durante la riunione straordinaria dei ministri degli Esteri di venerdì, ma prima è e meglio sarà. E' importante che ci sia presto una de-escalation", ha affermato Stano.
"Non possiamo prendere atto con un'alzata di spalle del fatto che l'Iran ha annunciato che non manterrà più gli impegni presi nell'accordo sul nucleare. Per questo ci consulteremo oggi con i nostri partner, su come affrontare la posizione" di Teheran. Lo ha detto il ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas a Bruxelles, a margine del vertice straordinario. "Noi restiamo dell'avviso che si tratti di un accordo importante, perché impedisce che l'Iran entri in possesso di una bomba atomica", ha sottolineato il ministro tedesco.
Il capo della diplomazia americana Mike Pompeo ha annunciato che il sottosegretario di Stato americano David Hale sarà alla fine della settimana a Bruxelles per incontrare i partner europei e discutere delle nuove tensioni con l'Iran. Pompeo ha precisato che con i partner europei verranno discusse altre questione della stretta cooperazione sul fronte internazionale.
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