BRUXELLES - La Nato riunisce un incontro urgente sul deterioramento della situazione in Afghanistan dopo che gli Stati Uniti hanno annunciato l'invio di truppe per evacuare i propri cittadini.
Lo hanno riferito fonti diplomatiche e ufficiali. Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg condurrà le discussioni con gli inviati dei 30 alleati nella riunione convocata per le 15.00 (13.00 GMT). Una fonte sostiene che la riunione si concentrerà sulla pianificazione dell'evacuazione dall'Afghanistan.
"I partner della Nato sono in consultazione costante sulla situazione" in Afghnistan. "Il segretario generale è a Bruxelles, in contatto regolare con gli alleati e le autorità afghane", e la comunità internazionale. Lo spiegano fonti ufficiali dell'Alleanza nord-Atlantica, aggiungendo che "gli Stati Uniti hanno aggiornato i partner al quartier generale della Nato prima dell'annuncio del dipartimento di stato", dell'invio di 3000 soldati in Afghanistan per proteggere il personale dell'ambasciata e permetterne l'evacuazione.
"Il nostro obiettivo resta quello di sostenere il più possibile il governo afghano e le forze di sicurezza". Lo scrive in una nota il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al termine della riunione con gli inviati dei 30 alleati a Bruxelles. "Gli alleati sono profondamente preoccupati per gli alti livelli di violenza causati dall'offensiva dei talebani, compresi gli attacchi ai civili, le uccisioni mirate e le segnalazioni di altre gravi violazioni dei diritti umani. I talebani devono capire che non saranno riconosciuti dalla comunità internazionale se prenderanno il Paese con la forza", aggiunge.
Il segretario generale riferisce che l'Alleanza manterrà la sua presenza diplomatica a Kabul e continuerà ad adeguarsi secondo necessità, ritenendo fondamentale anche la sicurezza del suo personale. "Rimaniamo impegnati a sostenere una soluzione politica del conflitto", aggiunge.
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