BRUXELLES - L'Ue ritiene che le perdite di questa settimana da due gasdotti sottomarini tra Russia e Germania "non siano una coincidenza", ma che si tratti di "un atto deliberato", ha dichiarato l'Alto Rappresentante per la Politica estera dell'Ue, Josep Borrell. Esprimendo "profonda preoccupazione" per le perdite di Nord Stream 1 e 2 e chiedendo un'indagine, Borrell ha dichiarato in un comunicato che "tutte le informazioni disponibili indicano che queste perdite sono il risultato di un atto deliberato".
Borrell ha anche detto che i risultati dei referendum per l'annessione alla Russia tenuti in quattro regioni dell'Ucraina occupata dai russi sono stati "falsificati" e che le consultazioni in sé sono state "illegali". "Si tratta di una nuova violazione della sovranità e dell'integrità territoriale dell'Ucraina in un contesto di violazioni sistematiche dei diritti umani", ha scritto Borrell su Twitter. "Salutiamo il coraggio degli ucraini, che continuano a opporsi e a resistere all'invasione russa", ha aggiunto.
"Tutto è in atto per identificare l'origine dell'esplosione sul gasdotto Nord Stream 1 e Nord Stream 2. Dobbiamo andare a fondo di questa indagine prima di pronunciarci in modo molto chiaro sull'origine e le responsabilità". Lo ha detto il commissario europeo alla Giustizia, Didier Reynders, al termine della riunione del collegio dei commissari. "Venerdì ci sarà la riunione del Consiglio Ue Energia ed il dibattito evidentemente sarà anche su questo. Le indagini sono in corso", ha evidenziato.
"Per fortuna abbiamo già rafforzato le misure per le infrastrutture critiche" e la nuova regolamentazione concordata "prima dell'estate verrà ora attuata. Sono elementi che dovranno essere esaminati alla luce degli eventi che sono avvenuti", ha aggiunto Reynders, durante una conferenza stampa, parlando dei piani di Bruxelles per rafforzare la sicurezza delle infrastrutture energetiche dopo le esplosioni ai gasdotti Nord Stream.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA