BRUXELLES - "Tutte le questioni legate al diritto di famiglia, inclusa la maternità surrogata, sono di competenza esclusiva dei Paesi membri, solo loro possono legiferare in materia, l'Ue non ha competenza" a riguardo. Così la portavoce della Commissione europea, Sonya Gospodinova, rispondendo a una domanda sul via libera della Camera alla proposta di legge del centrodestra che introduce il reato universale per la maternità surrogata. "Siamo consapevoli di questi sviluppi, ma non commentiamo i progetti di legge", ha ribadito la portavoce.
L'Ue, ha evidenziato la portavoce, usa la sua competenza "per tutelare i bambini, in particolare quando si tratta della protezione transfrontaliera e del riconoscimento dello status genitoriale". In questo riguardo, ha ricordato la portavoce, lo scorso anno la Commissione europea ha proposto "norme sulla protezione della genitorialità che mirano a tutelare i diritti e gli interessi dei bambini in situazioni transfrontaliere" seguendo la norma che "la genitorialità stabilita in un Paese membro deve essere riconosciuta in tutti gli altri Stati" a prescindere "dal tipo di famiglia di provenienza del bambino, dal genere dei genitori e di come il bambino è stato concepito o è nato: la proposta è ora sotto esame al Consiglio e al Parlamento europeo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA