STRASBURGO - "Abbiamo concordato regole chiare e venerdì prenderemo una decisione" sull'eventuale estensione delle restrizioni adottate in aprile, e rinnovate a giugno, per le esportazioni del grano dall'Ucraina sui territori di Bulgaria, Polonia, Slovacchia, Ungheria e Romania. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, parlando con l'emittente polacca Tvn. La decisione di Bruxelles sarà presa sulla base di "dati e fatti sul campo", ha evidenziato von der Leyen, ricordando l'importanza dei corridoi di solidarietà aperti dall'Ue, lungo i quali "il 60% del grano ucraino viene esportato verso Paesi terzi". "Il motivo per ci troviamo in questa situazione è perché la Russia sta bloccando la l'Iniziativa del Mar Nero, quindi faccio appello a Mosca affinché la sblocchi, questo è necessario a nutrire il mondo", ha aggiunto la presidente Ue. Le misure introdotte da Bruxelles, in scadenza il 15 settembre, limitano a soli motivi di transito l'ingresso dei carichi nei cinque Paesi dell'Est, colpiti dal crollo dei prezzi a causa dell'ingresso di cereali a dazio zero di Kiev e da altri problemi in settori chiave come vino, prodotti lattiero-caseari, pollame, frutta e zucchero.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA