ROMA - "Per me c'è una chiara esclusione sul fatto che i social democratici europei possano allearsi con l'estrema destra di ogni tipo, né con Id né con Ecr". Lo ha detto il candidato leader dei Socialisti Ue e commissario Ue al Lavoro, Nicolas Schmit, rispondendo alle domande dei cronisti a Roma alla vigilia del Partito socialista europeo in programma all'Eur. Nel gruppo Id, al Parlamento europeo, siede la Lega mentre quello dei Conservatori e Riformisti è co-presieduto da Fdi e dai polacchi del Pis.
Schmit dovrebbe essere indicato in questi giorni Spitzenkandidat dei Socialisti a margine dell'omaggio alla lapide di Giacomo Matteotti. "In Italia c'è la responsabilità di politici che non hanno mai preso le distanze dal fascismo storico", ha detto.
"C'è il rischio che le forze di destra ribaltino la maggioranza europeista", ha detto poi soffermandosi sul quadro politico in vista delle prossime elezioni europee. "Siamo a Roma oggi anchè perché quanto accade all'Italia è l'esempio del rischio che corre l'Europa: un'alleanza dell'estrema destra che ha contatti con il Cremlino assieme alla destra tradizionale", ha detto Schmit. "Nessuna alleanza con la destra estrema di qualsiasi fede", ha chiarito parlando sulle possibili convergenze sul nome di Ursula von der Leyen per la prossima guida della Commissione europea. "Nemmeno con Meloni, anche lei fa parte della destra estrema", replica Schmit.
Soffermandosi sulla situazione a Gaza, il commissario ha detto che "vedere bambini uccisi in Ucraina come a Gaza non è accettabile". "Mi rivolgo ai giovani, per voi è un mondo pericoloso ma siete la generazione meglio istruita di sempre, siete una generazione con idee chiare sull'ambiente, sulla pace, sulla solidarietà: questa Europa è per voi", ha spiegato Schmit. "Serve un sì convinto all'Europa perché a destra invece il progetto è distruggere l'Europa e tornare ai tempi bui del nazionalismo e dei confini, questo non possiamo accettarlo", ha concluso Schmit.
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