BRUXELLES - "Noi crediamo nell'Europa e in una difesa europea: gli eurobond per la Difesa basati su un modello simile a quanto fatto per la ripresta post-Covid sono una buona idea". Lo ha detto il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani in un punto stampa al summit del partito popolare che si è tenuto prima del Consiglio europeo. "La difesa europea è un percorso che necessita anche di un sostegno finanziario, credo che abbiamo buone ragioni per convincere anche gli altri Paesi" sugli eurobond.
Il ministro è anche intervenuto al Vertice sull'energia nucleare che si sta tenendo a Bruxelles presieduto dal primo ministro Alexander De Croo e dal direttore esecutivo dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica Rafael Mariano Grossi. "L'Italia guarda all'indipendenza energetica per progressivamente lasciare le fonti fossili e per puntare sul mix energetico in cui ci siano le rinnovabili, l'idrogeno e anche il nucleare, quindi abbiamo approvato il documento generale che guarda al nucleare anche perché è una delle fonti meno inquinanti in assoluto, lo dice anche la Commissione Ue", ha sottolineato Tajani.
"Sia per la transizione climatica sia per l'indipendenza energetica è giusto per quanto ci riguarda guardare al nucleare di quarta generazione, d'altronde noi siamo la patria di Enrico Fermi, siamo all'avanguardia anche dal punto di vista della ricerca", ha aggiunto.
In merito alle prossime elezioni europee Tajani ha detto di augurarsi che "Fdi e Lega abbiano un buon risultato". "Lavoro però affinché Forza Italia abbia il miglior risultato possibile, noi vogliamo occupare quello spazio che c'è tra Meloni e Schlein", ha detto ai giornalisti.
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