La lettera - citata dal
Financial Times e vista dall'ANSA - è firmata dai governi di
Sofia, Praga, Copenaghen, Tallinn, Atene, Roma, Nicosia, Riga,
Vilnius, La Valletta, L'Aia, Vienna, Varsavia, Bucarest,
Helsinki.
"Le attuali sfide relative al sistema di asilo e migrazione
dell'Ue, tra cui il forte aumento degli arrivi irregolari, sono
insostenibili: la nostra responsabilità e il nostro impegno
principali consistono nel sostenere la stabilità e la coesione
sociale, evitando di rischiare la polarizzazione delle società
europee e la perdita di unità nella famiglia degli Stati membri
dell'Ue", scrivono i 15 governi.
La lettera incoraggia a creare "partenariati completi,
reciprocamente vantaggiosi e duraturi con i principali Paesi
partner lungo le rotte migratorie", sul modello delle intese con
"la Turchia e la Tunisia" nonché l'accordo "Italia-Albania".
"Potrebbero essere esplorati possibili luoghi di sicurezza e
meccanismi di transito ispirati ai meccanismi di transito di
emergenza esistenti", si legge nella lettera.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA