BRUXELLES - Il Consiglio ha raggiunto un accordo politico su un regolamento che amplia gli obiettivi dell'impresa comune europea per i computer ad alte prestazioni (EuroHpc), con l'obiettivo di rafforzare la leadership europea nel campo dell'intelligenza artificiale (IA). Lo comunica il Consiglio in una nota.
Il regolamento aggiunge un ulteriore obiettivo all'impresa comune, una struttura creata nel 2018 per guidare il supercalcolo europeo e dotata di nove supercomputer dislocati in tutta Europa. L'obiettivo è sviluppare e gestire fabbriche di IA a sostegno di un ecosistema di intelligenza artificiale nell'Unione. Le fabbriche di IA saranno entità che forniranno infrastrutture di servizi di supercalcolo per l'intelligenza artificiale.
Il regolamento metterà inoltre la capacità di supercalcolo dell'Unione a disposizione delle startup europee innovative nel campo dell'IA per addestrare i loro modelli. Per Willy Borsus, ministro belga dell'Economia e vice-presidente della Vallonia, "gli obiettivi principali del nostro accordo politico sono lanciare le nostre start-up di intelligenza artificiale nella prima divisione di questa tecnologia cruciale, sostenere un ecosistema di IA altamente competitivo e innovativo e rafforzare l'autonomia tecnologica dell'Ue".
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