/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Verdi Ue, 'presidenza di turno ungherese a rischio ingerenze'

Verdi Ue, 'presidenza di turno ungherese a rischio ingerenze'

Delbos-Corfield, 'potrebbe dare un colore filorusso al semestre'

Bruxelles, 05 giugno 2024, 19:16

Redazione ANSA

ANSACheck

Verdi Ue, 'presidenza di turno ungherese a rischio ingerenze ' © ANSA/EPA

BRUXELLES - I Verdi europei lanciano l'allarme sulla presidenza di turno del Consiglio che verrà assunta dal 1 luglio dall'Ungheria di Viktor Orban, citando lo "scivolamento verso l'autoritarismo" del Paese, oltre che i suoi rapporti con Mosca e la "spaventosa" questione dell'ingerenza russa. "Tutte o quasi le presidenze in questi ultimi cinque anni hanno dato un colore molto specifico, quindi se Fidesz e Orban vogliono darne filo-russo alla propria, cosa glielo impedisce?", è stato il ragionamento della relatrice del Parlamento europeo per la situazione in Ungheria, Gwendoline Delbos-Corfield.

L'eurodeputata dei Verdi ha quindi sottolineato il momento delicato in cui Budapest assumerà la presidenza, segnato a livello geopolitico dalla guerra in Ucraina e in Medio Oriente e le elezioni negli Stati Uniti, e a livello europeo, dall'insediamento del Parlamento, la definizione dei top jobs e la formazione della nuova Commissione in cui, a suo dire, Budapest non dovrebbe avere alcun portafoglio. Delbos-Corfield ha poi ricordato l'iniziativa del Parlamento europeo per impedire il turno di presidenza ungherese, sostenendo che è stato "un fallimento dell'Ue" non averle dato un seguito. L'europarlamentare ha poi segnalato il rischio che nella prossima legislatura lo stato di diritto possa finire su un binario morto a causa dell'ascesa delle destre europee. A questo si aggiunge il fatto che parte dei Popolari europei "non ha fame di stato di diritto", ha spiegato Delbos-Corfield esortando a "mantenere viva" l'attenzione sul tema nel prossimo mandato.

Parlando della richiesta della ministra degli Esteri belga, Hadja Lahbib, di "andare fino in fondo" alla procedura di cui all'articolo 7 del Trattato dell'Ue, l'europarlamentare ha valutato come "deludente" il lavoro in merito della presidenza di turno belga. La procedura, attivata nei confronti dell'Ungheria, prevede la sospensione dei diritti di adesione, tra cui quello di voto in seno al Consiglio Ue, in caso di violazione grave e sistematica dello Stato di diritto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.