Dalla Brexit alla pandemia Covid
19, dalla guerra in Ucraina alla difficoltà di riposizionamento
dell'Unione europea nel mondo. Le sfide dell'Unione di oggi e di
domani sono al centro del webinar "Europa. Tra Presente e
Futuro", promosso dall'istituto Dirpolis (Diritto, Politica,
Sviluppo) della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, in
collaborazione con l'Agenzia ANSA, nell'ambito del progetto
"Cohesion and new funding opportunities - time for results?
(TIME4RESULTS)", finanziato dalla DG Regio della Commissione
europea.
Se la legislatura agli sgoccioli si è aperta nel 2019 con la
sfide delle grandi transizioni, verde e digitale, l'Unione
europea si è "poi trovati a far fronte alle grandi crisi della
pandemia Covid-19, quella geopolitica legata all'Ucraina e alle
difficoltà di riposizionamento dell'Ue", ha evidenziato David
Natali, docente di Scienza Politica di Sant'Anna. Un webinar che
si è tenuto a quasi un mese dall'appuntamento elettorale del 6-9
giugno che a detta di Edoardo Bressanelli, docente di scienza
politica, ha iniettato "elementi di democraticità alle scelte
che l'Ue deve compiere, dall'allargamento al sostegno
all'Ucraina: scelte fondamentali su cui l'Unione europea non può
andare avanti" senza tenere in considerazione l'opinione
pubblica. Una legittimità democratica va data", ha incalzato.
Come osservato da Bressanelli, proprio le elezioni europee
restituiscono l'immagine di una Europa più 'partecipe', con
numeri di elettori in crescita sia nel 2019 che nel 2024
rispetto al dato del 2014. Anche se l'Italia - ha osservato il
docente - è tra i Paesi Ue in cui la "partecipazione è in calo,
meno della metà degli aventi diritto è andato alle urne".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
