Il cordone sanitario messo in
atto dai gruppi di maggioranza del Parlamento europeo, purtroppo
anche da partiti italiani, è un attentato alla democrazia.
Negare incarichi che spettano al gruppo dei Patrioti, come
presidenze e vice presidenze delle commissioni parlamentari, che
servono anche come ruoli di garanzie al corretto funzionamento
del sistema del Parlamento, è un gesto vergognoso che definisce
tutta la pochezza politica di forze che insultano non solo
rappresentanti eletti, ma soprattutto il voto libero e
democratico di milioni di cittadini europei." Lo dichiara Paolo
Borchia, capo delegazione della Lega al Parlamento europeo.
"Per attuare il cordone, socialisti e popolari hanno persino
dovuto violare il principio di uguaglianza di genere nelle
commissioni, assurdo. La Lega e il gruppo dei Patrioti
combatteranno con ogni mezzo e in ogni sede questo abominio
istituzionale. Il cordone attuato nella precedente legislatura
non ci ha impedito di bloccare le eurofollie di questa
maggioranza e ci ha fatto crescere ancora di più alle urne:
accadrà ancora. Il tempo è galantuomo e se ne pentiranno
amaramente: si tengano le vice presidenze, noi ci teniamo la
dignità", conclude.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA