"A Carola Rackete, che di
salvataggi d'intende, ricordiamo che solo la pace salva le vite
umane, la guerra porta solo distruzione e morte. Ci hanno
sorpreso, e non poco, i toni dell'intervista rilasciata a 'La
Stampa' nella quale l'europarlamentare di Die Linke dà patenti e
lezioni su cosa sia la sinistra. A lei ricordiamo che gli
oppressi sono le prime vittime delle bombe, sono loro che pagano
il prezzo più alto di ogni guerra. Una sinistra che non tradisce
se stessa dunque non può che essere dalla parte della pace senza
se e senza ma. Tutto il resto sono le solite argomentazioni
usate per giustificare l'invio di armi in Ucraina da politici
come Meloni e Renzi e questo dice tanto sul ruolo di
subalternità che la cosiddetta 'sinistra' paga oggi in Europa.
Al contrario, deve ritornare ad ascoltare i cittadini, le loro
istanze e le loro sofferenze, in un solo concetto non può
tradire i valori della pace che sono intrinseci al progetto
europeo". Così in una nota Danilo Della Valle, europarlamentare
del Movimento 5 Stelle.
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