Il presidente francese Emmanuel
Macron ha criticato la "mancanza di professionalità" di
"ministri, giornalisti e commentatori" per le "dichiarazioni
manipolate" su Israele che gli sarebbero state attribuite nei
giorni scorsi, aprendo una dura polemica con il primo ministro
Benyamin Netanyahu.
"Credo di parlare abbastanza sulla situazione in Medio
Oriente per non aver bisogno di ventriloqui", ha detto Macron in
conferenza stampa a Bruxelles al termine del vertice Ue.
Secondo quanto riportato dai media francesi, nei giorni
scorsi il presidente avrebbe affermato che il primo ministro
israeliano "non deve dimenticare che il suo Paese è stato creato
da una decisione dell'Onu", parole alle quali Netanyahu ha
reagito con un comunicato. La Francia "non ha mai avuto
mancanze" nei confronti dello Stato di Israele, ha sottolineato
l'inquilino dell'Eliseo, assicurando che i governi che si sono
succeduti e lui stesso hanno sempre "combattuto contro ogni
forma di antisemitismo". "Non c'è alcuna ambiguità: la Francia è
sempre stata al fianco di Israele", ha aggiunto, indicando che
"l'impegno rimane, come dimostrato anche quest'anno partecipando
alla difesa di Israele" di fronte agli attacchi dell'Iran e
degli Houthi.
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