"Il rafforzamento del mercato
unico è senza dubbio un obiettivo fondamentale per il futuro
dell'Unione Europea. Tuttavia non possiamo ignorare le criticità
evidenti. Le eccessive regolamentazioni burocratiche
rappresentano un ostacolo reale che rischia di soffocare
l'innovazione e la crescita delle Pmi". Così l'eurodeputato di
Fratelli d'iIalia- Ecr Denis Nesci in Plenaria a Strasburgo
intervenendo durante la discussione sul Rafforzare il mercato
unico.
"Se poi ci troviamo di fronte a perfidie come quella della
direttiva ETS che mette a rischio la competitività delle
infrastrutture portuali del Mediterraneo, come il Porto di Gioia
Tauro, con forti ricadute sul livello occupazionale, non
parliamo di mercato unico, bensì di un distorto mercato unico.
Per rilanciare la nostra competitività nell'ambito del mercato
unico abbiamo bisogno di una politica economica adeguata e
solida, accompagnata da regole che vadano incontro alle esigenze
di tutti gli Stati membri e non solamente inseguendo estremismi
ambientalisti. Serve un mercato unico realmente inclusivo, che
possa offrire opportunità anche alle regioni meno sviluppate e
che sia a favore di famiglie, consumatori e imprese".
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