"Oggi il mondo è sul filo del
rasoio: guerre e conflitti stanno perforando il cuore del nostro
sistema multilaterale e della nostra fiducia globale. La guerra
della Russia contro l'Ucraina, la guerra a Gaza e la crisi in
Medio Oriente, senza dimenticare la terribile guerra civile in
Sudan. Questi conflitti, e altri ancora, stanno creando un
cocktail devastante di catastrofi umanitarie, destabilizzazione
e insicurezza, allontanando il mondo dallo Stato di diritto
verso la legge della forza. Hanno messo in crisi il nostro
ordine basato sulle regole". Lo ha detto il presidente del
Consiglio europeo Charles Michel in una lecture al Wto.
"Abbiamo più che mai bisogno di cooperazione e
multilateralismo. Per far funzionare il multilateralismo,
abbiamo bisogno di fiducia, commercio e trasformazione. Oggi una
nuvola scura di sfiducia incombe sulla cooperazione
internazionale. Voglio quindi rendere omaggio alla vostra
implacabile determinazione nel riportare la fiducia al centro
del Wto. Come Presidente del Consiglio europeo, so quanto sia
difficile prendere decisioni con "solo" 27 Stati membri. Non
sottovaluto quindi la sfida di prendere decisioni con oltre 160
membri del Wto", ha sottolineato Michel, aggiungendo: "dobbiamo
affrontare il problema dei sussidi e degli aiuti statali
ingiusti e rendere il processo più inclusivo: sia i Paesi
sviluppati che quelli in via di sviluppo dovrebbero avere voce
in capitolo. Dobbiamo anche modernizzare il sistema, in modo che
favorisca la cooperazione piuttosto che il confronto,
l'interdipendenza piuttosto che l'isolamento e le regole
piuttosto che il potere grezzo."
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